venerdì 21 agosto 2009

BTW Lighthouse II


Quando lampi e tuoni ti stavano tempestando addosso e, non sai come, ti hanno solo sfiorato ... cavolo se ti hanno sfiorato! ma non ti hanno colto ...
Quando hai intravisto in lontananza il formarsi di un uragano che ha preso diretto la tua direzione ... e gli hai viaggiato veloce e consapevole incontro sulla tua immutabile rotaia in discesa ed improvvisamente una mano ha tirato la leva dei binari e ti ha fatto deviare verso il sereno ...
Quando un peso, non hai mai capito esattamente cosa, ti stava sopra la testa e sembrava schiacciarti (e ti chiedevi ma come?, testa vuota che sono!), le ginocchia si sono arcuate, pronte a schiattare, e ... qualcuno ha tolto quel masso opprimente e lo ha lanciato lontano ....
Quando , sperduto nell'oblio, ti sei sentito come sul limitare del precipizio e non l'hai mai oltrepassato perchè trattenuto, sospeso sull'orlo del burrone ... e non era Granburrone ...
Quando poteva andare tutto male ed invece è andato tutto per il meglio ...
Quando è bene ringraziarlo che esista ...
Non me ne accorgo mai, distratto come un cane con il proprio legnetto da riporto, ma credo che alle volte il faro che ci impedisce di rimanere intrappolati nelle secche o di arenarci contro gli scogli possa essere molto più vicino di quello che sembri. Magari basta solo ricordarsi di tenerlo acceso con qualche attenzione, qualche sorriso e una birra in compagnia (anche se al massimo beve il thè verde).
Ecco ...così ... per poco che sia non ho molto altro da dire.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Spiazzante mio caro....

Giandolmen

antonio lillo ha detto...

sai che non ci ho capito granchè? cioè è come stare sempre sulla soglia, vedi all'interno della casa ma molto è in penombra... maledetti surrealisti!

pacoh ha detto...

anch'io ho fatto fatica a capire il max-pensiero. L'illustrazione è molto bella

Max_am ha detto...

Il mio amico Eddie Vedder :) ha detto che spesso le canzoni suggeriscono sensazioni diverse da quelle che l'autore intendeva suscitare. La mia volontà era esprimere un muto ringraziamento ad una persona a me molto vicina per il suo costante aiuto e per il suo incomprensibile sentimento. Tuttavia, un mio carissimo amico prete (uno di quelli poveri, di campagna, che tiene su 4 parrocchie da solo) ha detto che per lui era una preghiera a Dio. Perciò fate vobis :)

lillo ha detto...

e nobis facemus ;)