mercoledì 23 gennaio 2008

Partire è un pò morire....

"Un dì, s'io non andrò sempre fuggendo di gente in gente, me vedrai seduto su la tua pietra, o fratel mio, gemendo i fior dei tuoi gentili anni caduto ..."
Sono legato a questa poesia perchè ha una visione speranzosa della tristezza e trasuda emozioni come poche (rimanendo al di fuori della letteratura amorosa tipica, s'intende..)
Ci sono gli affetti familiari, il passato, il presente ed il futuro, le passioni, le gioie e i dolori ...
In effetti non vorrei veder scritto altro su questo blog.
Ok l'incipit è un pò da sborone intellettuale radical chic ma ... un idiota che conosco mi ha detto che dare un'immagine di sè distante dalla realtà è cosa buona e serve per rendere interessante ogni relazione. Io trovo che sia una stronzata però è un peccato non ascoltare gli idioti: di solito possono permettersi di dire quello che pensano e non hanno paura di essere giudicati peggio di quello che sono.
"...sento gli avversi numi e le secrete cure che al viver tuo furon tempesta..."

Iniziare un blog parlando della morte potrebbe sembrare .... vediamo...una cosa tipo acquistare un'auto nuova, uscire timidamente dal concessionario odorando il sentore di nuovo e di plastiche immacolate degli interni, immettersi in una strada adagio con cautela e poi, prima, seconda, terza, quarta, quinta, acceleratore a tavoletta, e ...
Wrooom! Sbadeeeengggg! Crashshshshs!
Ronronronronronrdadadadadanggg (il rumore del copri-cerchione che trottola prima di cadere)
... schiantarsi contro il primo muro.

Ma oggi è un vero giorno di morte che affronto come sempre negli ultimi 26 anni con un sorriso ed così che deve andare. Ciao Babbo.

Domanda: " Ma Foscolo è un oriundo, un equiparato o è proprio italiano?"

Dalla regia mi dicono che il mondo cerca storie di sesso sfrenato, di potere violento, di marciume reale e subdoli intrighi. Beh farò del mio meglio ma compratevi qualche buon libro invece di stare su internet. ;)

Non sono ancora capace di fare collegamenti musicali perciò non vi linko la mia canzone del giorno: ergo... ascoltate c'ho che volete e rimaniamo tutti liberi nelle nostre gabbie.

Era da tempo che non vedevo un mattino così bello e limpido. C'è una luce così fresca che mi giro a 360° come fossi al planetario.

Ps: non era così che volevo iniziare. E' tutto un pò disordinato e non riesco a tracciare la direzione ma in fondo siamo libri che cadono per terra e si aprono a caso ... alla pagina numero?...Beh nel mio caso non è la numero uno...

7 commenti:

robbby ha detto...

benvenuto nel fantastico mondo dello stream of consciousness via blog....ti abbraccio forte max.. :)

Billie MacGowan ha detto...

benvenuto tra noi maaaax :P

Anonimo ha detto...

ben arrivato blog di max!
comunque i libri quando cadono si aprono sempre sulla parola di Giobbe (è una citazione cinematografic/sborona, se vorrai sopravvivere nel mondo dei blog dovrai abituartici in fretta!)
ciao!
Pacus

Orso ha detto...

Dimmi un po', bro', quanto ti hanno fischiato le orecchie per indurti a fare il grande passo? Era ora, stavo aspettando da fin troppo tempo... non mi accontentavo più di leggere solo qualche tuo fugace commento in giro...

ti abbraccio anche io, se la robbby non mi fa la gelosa... ;)

Anonimo ha detto...

tra hellas e granata non c'e' da star felici di questi tempi... :(

PS troppo facile il quiz

Max_am ha detto...

Grazie per essere passati di qua ... è un luogo nuovo per me e non ho ancora ben chiaro del perchè ... Non so ancora cosa metterci esattamente, che colore dare alle pareti, insomma ..è un pò così, ecco...come direbbe Paco. Per il momento lo arredo con me stesso e la mia poltrona. Non so quanto posto resti ma sarò lieto di spartirlo con voi.

Anonimo ha detto...

oddio....
emossssioooonn!!! il blogo di zio maaaax!!!!!
un bacione zio!!!! :XXXXX